sabato 1 ottobre 2016

BRESCIA, TRE ISTITUTI DI CREDITO COINVOLTI NEL CRAC MEDEGHINI

Accusa di concorso in bancarotta fraudolenta per 51 funzionari di banca

Come riportato da Il Corriere, la Guardia di Finanza di Brescia a disposto il sequestro preventivo di oltre 3 milioni e mezzo di euro a tre istituti bancari che lavoravano con il Gruppo Medeghini, azienda bresciana del settore lattiero caseario, produttrice di formaggi e latticini.

Risultati immagini per medeghiniLe Fiamme Gialle ha indagato sulle vicende fallimentari che nell'arco di tre anni hanno riguardato 21 società appartenenti al gruppo Medeghini.
Tra le ipotesi allo studio degli inquirenti c'è anche quella di concorso in bancarotta fraudolenta per 51 funzionari bancari, di cui 25 alle dipendenze degli istituti bancari destinatari del sequestro preventivo e altri 26 ancora al vaglio dell’autorità giudiziaria.
Secondo l'accusa, dato lo stato di dissesto societario in cui versavano le aziende debitrici, le banche interessate avrebbero trasformato le linee di credito erogate alle aziende collegate al gruppo Medeghini in finanziamenti garantiti, per poter godere, in caso di fallimento, di una posizione privilegiata a discapito della restante massa dei creditori sociali.

In altri casi, gli istituti di credito, per tutelare maggiormente i propri interessi, avrebbero provveduto a trasferire il credito vantato nei confronti di società patrimonialmente deboli verso imprese che manifestavano una maggiore solidità.

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