lunedì 29 agosto 2016

CERIALE, EX VILLAGGIO TURISTICO TRASFORMATO IN DISCARICA E DORMITORIO ABUSIVO

Le Fiamme Gialle hanno sequestrato un’area di 7 mila metri quadri ed un immobile di 400 metri quadri sulla spiaggia

pubblicato da: www.ivg.it

Ceriale, ex villaggio turistico trasformato in discarica e dormitorio abusivoCeriale. Da ex camping e villaggio turistico in riva al mare a discarica di rifiuti e dormitorio abusivo per clochard ed immigrati clandestini. Questa è la fotografia scattata dagli uomini del comando provinciale della guardia di finanza di Savona dopo il blitz sul lungomare di Ceriale, eseguito nella ricerca di un deposito di merce contraffatta destinata alla vendita sulle spiagge della Riviera di ponente.
Effettivamente, ammonta a svariate centinaia di capi di abbigliamento contraffatti il resoconto della merce rinvenuta nascosta tra i cespugli ma, durante il blitz, i finanzieri hanno scoperto una triste realtà: l’esistenza di un dormitorio per immigrati clandestini che vivevano in condizioni igienico-sanitarie precarie e di estremo degrado. Gli occupanti dell’immobile avevano allestito degli spazi per poter dormire e delle aree di fortuna ove poter espletare i propri bisogni fisiologici e di “cura personale”.
Si tratta di una vasta area situata sul litorale di Ceriale che si estende dalla litoranea che collega Albenga a Ceriale sino al mare e su cui anni fa sorgeva un polo turistico-ricettivo affacciato direttamente sulla spiaggia. L’elevato valore paesaggistico è dovuto anche alla vicinanza al Rio Torsero, che costituisce riserva naturale regionale e riveste fama mondiale tra i paleontologi per l’abbondanza, la varietà e l’eccezionale stato di conservazione dei fossili che risalgono al periodo pliocenico.
L’ex villaggio è già noto alle cronache degli ultimi 10 anni a causa di diversi episodi incendiari che l’hanno coinvolto, alcuni dei quali hanno causato anche interruzioni dell’adiacente tratto ferroviario Savona-Ventimiglia. Nel 2015, un ultimo incendio era divampato proprio a causa dell’occupazione abusiva da parte di alcuni soggetti extracomunitari, tant’è che i proprietari dell’edificio, su richiesta degli uffici comunali, avevano deciso di “murare” tutti gli accessi (porte e finestre). Questo non è bastato a dissuadere i nuovi occupanti che, nel frattempo, hanno creato dei varchi di accesso demolendo alcune parti delle nuove murature.

Nessun commento:

Posta un commento