Milano, borseggiatrici del metrò fingono gravidanza per evitare l'arresto: "Ecco l'ecografia"
Avevano appena derubato una turista giapponese. Due ragazze in manette, hanno 18 e 19 anni. In tasca avevano il risultato dell'esame, ma il test di gravidanza in ospedale le ha smentite
Hanno una tecnica ormai consolidata nei borseggi in metropolitana. E un trucco per evitare l'arresto: dichiarare di essere incinte, mostrando anche una ecografia. Le chiamano la "banda delle bosniache" e due di loro sono state arrestate dagli agenti della Polmetro nella stazione Centrale di Milano, grazie anche alla pronta reazione di una turista giapponese che era appena stata derubata.
La turista, dopo che le era stato sottratto il portafogli con alcune decine di migliaia di yen e 34 euro ha afferrato una delle due ladre, mentre un complice è riuscito a fuggire, gli agenti hanno bloccato due della banda di 19 e 18 anni. Entrambe hanno dichiarato di essere incinte, una di sette settimane e l'altra di quattro mesi, per evitare l'arresto. Una aveva con sé il risultato di un ecografia falso. Portate in ospedale al Policlinico, il test di gravidanza è risultato negativo e per loro si sono aperte le porte del carcere. Saranno processate domani per direttissima. Vai all'articolo
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