sabato 2 luglio 2016

DRAMMATICO APPELLO ENPA CONTRO L'ABBANDONO DEGLI ANIMALI

Pubblicato su Il Fatto Quotidiano:

Abbandono animali, Enpa in piazza: “Non solo cani ma destinati alla morte anche gatti, criceti o tartarughe”

L'Ente nazionale per la protezione degli animali: “Le persone devono capire che gli animali abituati alla cattività difficilmente possono adattarsi alla vita in strada".

Lasciati soli sul ciglio dell’autostrada, in un parcheggio vuoto, in mezzo a un campo, legati col guinzaglio a un palo della luce. E poi destinati alla morte, oppure a mettere a rischio la sicurezza degli esseri umani. È questo il destino di migliaia di animali da compagnia, che ogni anno, con l’arrivo delle vacanze estive, vengono abbandonati. Un fenomeno che in passato riguardava soprattutto i cani, spiega l’Enpa, l’Ente nazionale per la protezione degli animali, “ma che oggi sta cambiando pelle”. Tra l’obbligo dotarli di microchip e le sanzioni stabilite dal Codice penale per chi li abbandona, infatti, “i cani finiti in canile negli ultimi anni sono diminuiti, passando da 350mila nel 2012 a 100 mila nel 2015 – racconta Marco Bravi, presidente del Consiglio nazionale dell’Enpa – in compenso, però, è cresciuto esponenzialmente il numero degli altri animali da compagnia abbandonati, come gatti, criceti, cincillà, topi cavia o tartarughe, meno tutelati e regolamentati. Quindi l’emergenza resta alta”. Ed è per questo che l’Enpa, il 2 e il 3 luglio, è in 90 piazze italiane per sensibilizzare la popolazione sui rischi legati all’abbandono dei propri animali. In dono per chi parteciperà all’iniziativa, il Kit del viaggiatore bestiale fornito dall’azienda Record, con salviette profumate, ciotola tascabile e spazzola adesiva, più il codice per scaricare la Guida per i viaggiatori a 6 zampe."  Leggi l'intero articolo

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