sabato 16 luglio 2016

CHIESTO L'ARRESTO PER UN SENATORE, EX COMPONENTE DELL'ANTIMAFIA, PER PRESUNTI LEGAMI CON LA 'NDRANGHETA

Pubblicato da ilgiornale.it:

'Ndrangheta, senatore nei guai È la maledizione dell'Antimafia

Chiesto l'arresto per Antonio Caridi: «Favori e voti dai boss»

È la maledizione della commissione Antimafia. L'ennesimo componente o ex componente che finisce nei guai è il senatore di Gal Antonio Caridi.
Secondo i pm antimafia di Reggio Calabria, che hanno chiesto al Senato di poterlo arrestare, il politico calabrese farebbe parte di una cupola affaristico-mafiosa in grado di condizionare la vita politica ed economica della città.

(...) L'operazione, denominata Mammasantissima, è stata condotta dai Ros di Reggio Calabria, convinti di aver individuato «una struttura segreta in grado di interagire sistematicamente e riservatamente con gli ambienti politici, istituzionali ed imprenditoriali al fine di infiltrarli ed asservirli ai propri interessi criminali». La 'ndrangheta si muoverebbe in simbiosi con questa cupola, ha sottolineato il procuratore capo di Reggio Federico de Raho. Gli investigatori - che hanno «riletto» 52 procedimenti penali e ascoltato oltre 540mila intercettazioni telefoniche - sono convinti che il sodalizio affaristico-mafioso (...) avrebbe condizionato pesantemente le elezioni da più di 15 anni, fino a individuare persino «i propri affiliati da proiettare nel Parlamento nazionale», come appunto Caridi, costretto a lasciare la commissione Antimafia nel 2013 per colpa di un'indagine dei pm di Genova che ipotizzavano l'appoggio elettorale di una potente famiglia di 'ndrangheta operante in Liguria. Caridi ha sempre negato qualsiasi addebito. I Cinque stelle hanno già chiesto al presidente della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari Dario Stefàno di calendarizzare la richiesta di arresto.
«Emerge un quadro inquietante su come si è evoluto il potere criminale esercitato dalla 'ndrangheta», è stato il commento della presidente dell'Antimafia Rosy Bindi.

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