giovedì 21 luglio 2016

FRODANO IL FISCO PER DIVERSI MILIONI DI EURO. DUE ARRESTI A CIVITANOVA MARCHE.

maceratanotizie.it pubblica:

Maxi frode fiscale: due arresti a Civitanova Marche e 15 denunce

Eseguite all'alba le ordinanze nei confronti di un noto imprenditore civitanovese e di un suo dipendente


Due arresti sono stati eseguiti all’alba dalla Guardia di Finanza di Macerata a Civitanova Marche a seguito di un’inchiesta per una maxi frode fiscale di svariati milioni di euro. A finire agli arresti domiciliari sono stati un noto imprenditore cittadino e un suo dipendente che “hanno pianificato, organizzato e portato a termine sistematiche frodi all’Erario, procurandosi cospicui profitti illeciti“. Nei guai anche altre15 persone denunciate a piede libero.
Le fiamme gialle di Macerata e Civitanova hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare nella mattinata di giovedì 21 luglio nei confronti del 49enne Giuseppe Cerolini e di Giovanni Aldo Mellino, 60enne civitanovese. L’esigenza cautelare è scaturita dal pericolo di reiterazione dei reati, una pluralità di “violazioni poste in essere ininterrottamente e in modo frenetico da almeno cinque anni” con estrema lucidità.
I due – secondo i finanzieri che nei mesi scorsi avevano sequestrato beni e conti per 22 milioni di euro – avrebbero messo in atto un piano per evadere il fisco attraverso canali anche internazionali e prestanome: Giuseppe Cerolini, in particolare, è risultato essere il dominus assoluto di tutta l’organizzazione che mirava a costituire falsi crediti finanziari attraverso il “massiccio ricorso all’emissione e/o utilizzo di fatture per operazioni inesistenti“. Falsi crediti che venivano poi “utilizzati sia per ottenere dei rimborsi sia per effettuare illegittime compensazioni con debiti di imposta, permettendo di ottenere illeciti risparmi fiscali di rilevante entità“.

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