sabato 2 luglio 2016

BANCA POPOLARE DI VICENZA, CONTI FALSIFICATI: DECINE DI FUNZIONARI SOTTO INTERROGATORIO

Il Corriere del Veneto pubblica:

Bpvi, funzionari interrogati per ore

Dirigenti in caserma rispondono alle domande della Finanza. Al vaglio la catena di comando. 

VICENZA Decine e decine di funzionari della Banca Popolare di Vicenza: tanti sono quelli che sono sfilati e che stanno sfilando nella caserma della guardia di finanza per essere sentiti dai militari della tributaria, che dall’autunno scorso stanno scandagliando una mole considerevole di documenti, sequestrati nel corso delle perquisizioni effettuate nella sede centrale dell’istituto di credito (passato ora sotto il controllo di Atlante). Un impegno, quello delle fiamme gialle, che si trascinerà ancora per settimane. I militari stanno continuando a sentire funzionari «in qualità di testimoni », così come ha fatto sapere il procuratore capo di Vicenza, che coordina la maxi inchiesta che al momento conta sei indagati. Le audizioni effettuate fino ad oggi dalla Finanza – che possono durare anche diverse ore per ciascun «testimone» – da quanto è dato sapere sono incentrate, tra le altre, sulla scala gerarchica interna, sulla catena di comando della Popolare, sulle indicazioni a spingere sulla vendita del titolo che dai 62.5 euro ha subito un forte e inarrestabile tracollo fino quasi all’azzeramento, al valore di 10 centesimi, che ha bruciato interi patrimoni.
Il sospetto della procura è che le azioni di intralcio alla vigilanza e la falsificazione dei conti fossero state messe in piedi da un gruppo stabile di persone, all’interno del cda e della banca.   Leggi l'intero articolo

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