giovedì 30 giugno 2016

CORLETO, CENTRO OLI TOTAL: PERSONALE ITALIANO SOSTITUITO CON OPERAI DELL'EST EUROPA

Pubblicato da L'Espresso:

Tempa Rossa, denuncia Cgil: "Operai italiani sostituiti con quelli dell'Est per risparmiare"

Nel centro oli che la Total sta realizzando a Corleto Perticara (Potenza) a molti lavoratori non vengono rinnovati i contratti. In compenso arriva personale dalla Polonia, con le stesse mansioni ma salari probabilmente più bassi.

posti di lavoro: era questa la principale preoccupazione dell'ex sindaco Pd di Corleto Perticara (Potenza) finita ai domiciliari lo scorso aprile nel filone d'inchiesta sulla costruzione del centro oli che la Total sta realizzando in Basilicata. A prescindere dalle logiche clientelari che sono costate l'arresto al primo cittadino, quella vicenda mostra quanto il tema sia sentito in una zona in cui la disoccupazione raggiunge uno dei più alti tassi d'Italia.

Proprio per questo nelle ultime settimane sta suscitando particolare fermento la "sostituzione" di molti operai, assunti dalle società appaltatrici tramite agenzie interinali, con altri provenienti dall'Est Europa. In pratica i contratti scadono e non vengono rinnovati. Ma non per mancanza di lavoro, visto che al loro posto arriva manodopera che si presume sia a più buon mercato. «Nelle ultime settimane abbiamo ricevuto segnalazioni di almeno 70 contratti giunti al termine che sono stati rimpiazzati con lavoratori stranieri, per lo più dalla Polonia» afferma la Cgil di Potenza. «Ovviamente non vogliamo scatenare una guerra fra poveri ma ha senso che gli operai vadano a casa per farne arrivare altri dall'estero con le stesse mansioni? Su 1.300 addetti, meno della metà viene dalla zona o dalle regioni limitrofe. E qui non si tratta di nuova occupazione ma di sostituzioni. Evidentemente con salari inferiori, altrimenti non si capirebbe il motivo». 

Nessun commento:

Posta un commento