Presidente e Vicepresidente della Società Farmaceutica condannati a 10 e 7 anni dal tribunale di Firenze. Sequestrato anche un miliardo su conti esteri.
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Condanna a 10 e sei mesi per Lucia Aleotti, presidente dell'azienda farmaceutica Menarini, e a 7 anni e sei mesi per il fratello Alberto Giovanni, vicepresidente. L'accusa, secondo quanto riportato da TgCom24, è quella di evasione fiscale, riciclaggio e corruzione. Ai due imputati è anche stato confiscata una somma pari a un miliardo di euro. Per i due fratelli Aleotti è anche stata decretata l'interdizione dai pubblici uffici.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, tra il 1984 al 2010 Alberto Aleotti avrebbe acquistato i principi attivi per i farmaci per mezzo di società estere fittizie, con lo scopo di far aumentare il prezzo finale dei farmaci attraverso false fatturazioni. Il tutto è risultato in una truffa ai danni del Sistema sanitario nazionale, che rimborsava medicinali con prezzi "gonfiati". Il danno totale per le casse dello Stato è di 860 milioni di euro.
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